Finigeto Il Nirò 2018Nota de cata del enólogo de la bodegaOrganoleptic characteristics Visual: unloaded red color with slightly amber nail. Olfactory: the fruity notes of blueberries, cherry and blackcurrant predominate the aromatic complex. In the background, along with spices, seductive balsamic fragrances appear. Taste: good-bodied, striking for the balanced expression between red fruits and toasted notes. On the finish appears a slight note of tobacco well supported by the elegant tannin of wood. Otros galardones obtenidos por este vino/licorGold medal CMB |
Ma l’interesse di Aldo per le vocate colline dell’Oltrepò Pavese arriva da tempi ben più lontani: aveva solo 10 anni, infatti, quando con lo zio cominciò ad avvicinarsi alla viticoltura e ad apprezzare la bellezza di un lavoro artigianale senza età. Fu così che, unendo lo studio della materia a una smodata dedizione per queste terre, Aldo cominciò a produrre i suoi primi vini, facendosi filo conduttore fra la materia prima e il bicchiere, nel pieno rispetto del territorio. Con i suoi 42 ettari di estensione, Finigeto ha scelto di portare avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: pinot nero, chardonnay, riesling renano, moscato, barbera e croatina. Ogni scelta, dal perfetto sposalizio fra terreno e vitigno, all’esposizione, al sesto d’impianto, per arrivare alla progettazione della cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli al fine di portare in bottiglia un vino che sia, prima di tutto, espressione del suo proprio carattere. |
Finigeto Il Nirò 2018Nota de cata del enólogo de la bodegaOrganoleptic characteristics Visual: unloaded red color with slightly amber nail. Olfactory: the fruity notes of blueberries, cherry and blackcurrant predominate the aromatic complex. In the background, along with spices, seductive balsamic fragrances appear. Taste: good-bodied, striking for the balanced expression between red fruits and toasted notes. On the finish appears a slight note of tobacco well supported by the elegant tannin of wood. Otros galardones obtenidos por este vino/licorGold medal CMB |
Ma l’interesse di Aldo per le vocate colline dell’Oltrepò Pavese arriva da tempi ben più lontani: aveva solo 10 anni, infatti, quando con lo zio cominciò ad avvicinarsi alla viticoltura e ad apprezzare la bellezza di un lavoro artigianale senza età. Fu così che, unendo lo studio della materia a una smodata dedizione per queste terre, Aldo cominciò a produrre i suoi primi vini, facendosi filo conduttore fra la materia prima e il bicchiere, nel pieno rispetto del territorio. Con i suoi 42 ettari di estensione, Finigeto ha scelto di portare avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: pinot nero, chardonnay, riesling renano, moscato, barbera e croatina. Ogni scelta, dal perfetto sposalizio fra terreno e vitigno, all’esposizione, al sesto d’impianto, per arrivare alla progettazione della cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli al fine di portare in bottiglia un vino che sia, prima di tutto, espressione del suo proprio carattere. |
Finigeto Il Nirò 2018Nota de cata del enólogo de la bodegaOrganoleptic characteristics Visual: unloaded red color with slightly amber nail. Olfactory: the fruity notes of blueberries, cherry and blackcurrant predominate the aromatic complex. In the background, along with spices, seductive balsamic fragrances appear. Taste: good-bodied, striking for the balanced expression between red fruits and toasted notes. On the finish appears a slight note of tobacco well supported by the elegant tannin of wood. Otros galardones obtenidos por este vino/licorGold medal CMB |
Ma l’interesse di Aldo per le vocate colline dell’Oltrepò Pavese arriva da tempi ben più lontani: aveva solo 10 anni, infatti, quando con lo zio cominciò ad avvicinarsi alla viticoltura e ad apprezzare la bellezza di un lavoro artigianale senza età. Fu così che, unendo lo studio della materia a una smodata dedizione per queste terre, Aldo cominciò a produrre i suoi primi vini, facendosi filo conduttore fra la materia prima e il bicchiere, nel pieno rispetto del territorio. Con i suoi 42 ettari di estensione, Finigeto ha scelto di portare avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: pinot nero, chardonnay, riesling renano, moscato, barbera e croatina. Ogni scelta, dal perfetto sposalizio fra terreno e vitigno, all’esposizione, al sesto d’impianto, per arrivare alla progettazione della cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli al fine di portare in bottiglia un vino che sia, prima di tutto, espressione del suo proprio carattere. |
Finigeto Il Nirò 2018
Finigeto
Tipo de vino/licor: Tinto con barrica
Región - País: Lombardia - Italy
Valoración
PVP: 10-15 €.
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Nota de cata del enólogo de la bodega
Organoleptic characteristics
Visual: unloaded red color with slightly amber nail.
Olfactory: the fruity notes of blueberries, cherry and blackcurrant predominate the aromatic complex. In the background, along with spices, seductive balsamic fragrances appear.
Taste: good-bodied, striking for the balanced expression between red fruits and toasted notes. On the finish appears a slight note of tobacco well supported by the elegant tannin of wood.
Otros galardones obtenidos por este vino/licor
Gold medal CMB
Finigeto
Coltivare un sogno, credere nelle proprie radici, puntare sempre in alto. Questi sono i valori che l’azienda Finigeto, grazie allo spirito intraprendente e alla passione di Aldo Dallavalle, trasmette fin dalla sua nascita, nel 2005. Un progetto fortemente desiderato, iniziato dapprima con un’attenta coltivazione della vite e culminato nel 2012 con la realizzazione della cantina di vinificazione.Ma l’interesse di Aldo per le vocate colline dell’Oltrepò Pavese arriva da tempi ben più lontani: aveva solo 10 anni, infatti, quando con lo zio cominciò ad avvicinarsi alla viticoltura e ad apprezzare la bellezza di un lavoro artigianale senza età. Fu così che, unendo lo studio della materia a una smodata dedizione per queste terre, Aldo cominciò a produrre i suoi primi vini, facendosi filo conduttore fra la materia prima e il bicchiere, nel pieno rispetto del territorio.
Con i suoi 42 ettari di estensione, Finigeto ha scelto di portare avanti la coltivazione dei vitigni tipici dell’Oltrepò: pinot nero, chardonnay, riesling renano, moscato, barbera e croatina. Ogni scelta, dal perfetto sposalizio fra terreno e vitigno, all’esposizione, al sesto d’impianto, per arrivare alla progettazione della cantina, è frutto di ricerca e cura per i dettagli al fine di portare in bottiglia un vino che sia, prima di tutto, espressione del suo proprio carattere.